Il Parco

Un grande cuore verde 

Un grande parco che copre una superfice di più di 60.000 m² comprese le strutture sportive e gli spogliatoi. Quasi 40.000 m² di prati ed alberi ad alto fusto, arbusti e siepi. 

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Un patrimonio arboreo composto da più di 384 alberi appartententi a 16 specie diverse. Tutti gli alberi del parco sono stati censiti, numerati e il loro stato di salute è controllato ogni anno ed ogni anno vengono vagliate le varie potature necessarie a mantenere in sicurezza e in salute i nostri alberi. Tra le diverse specie la più presente è il Carpino Bianco, una pianta autoctona che in Italia si trova in molte zone dalla pianura alla montagna ma non oltre i 900 -  1000 metri di altitudine. Oltre al Carpino sono presenti altre essenze rappresentate in percentuale maggiore da Noccioli a siepe nella zona Beach Volley, Gleditsie dalle piccole foglie e dai fiori bianchi e profumati, gli Ippocastani con le loro fioriture primaverili e i semi simili a castagne e infine i Platani altra pianta autoctona molto diffusa in Pianura Padana.

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Le strutture dei piani vasca sono contronate da siepi di Spirea, una pianta diffusa per scopi ornamentali in parchi e giardini. Predilige posizioni soleggiate e in primavera si tinge di bianco, con fiori in "grappolo" profumati e che producono un nettare molto gradito alle api mellifere e ai bombi. E', come tutte le piante da fiore, molto sensibile alle gelate primaverili che possono "bruciare" i boccioli e pregiudicarne la fioritura.

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E' ancora distinguibile, con la presenza di una "fascia boschiva", la riva del vecchio fossato che delimitava un tempo il confine di Oasi Boschetto. In questa fascia, sono presenti numerose essenze differenti come Robinie, Platani, piante di Noce e Gelsi bianchi. Le Robinie che si trovano spesso a delimitare i campi nelle nostre campagne producono fiori bianchi e profumati che attirano api e bombi nel periodo primaverile mentre i Gelsi bianchi un tempo erano utilizzati nell'allevamento del baco da seta e componevano lunghi filari vicino alle case di campagna, sono riconoscibili per la produzioni di bacche simili a more e lamponi.